Dentro

Mura urbane
Costruite tra la metà del Cinquecento e i primi anni del XVII secolo, rappresentano un sistema fortificato che si è mantenuto integro fino a oggi. Da fortificazione bellica si sono poi trasformate in pubblica passeggiata e principale parco cittadino. Verranno ricordate nel 2013, a 500 anni di distanza dal decreto di istituzione.
Le mura di Lucca sono il maggior esempio in Europa di mura costruite secondo i principi della fortificazione alla moderna che si sia conservata completamente integra in una grande città. L'attuale cerchia muraria, lunga circa 4 chilometri e 223 metri, è infatti frutto dell'ultima campagna di ricostruzione, partita nel 1504 e terminata solo nel 1645 secondo un progetto inviato da Alessandro Farnese dalle Fiandre. Articolate in 12 cortine e con undici bastioni (detti in città baluardi) e una piattaforma non vennero però mai usate per difendersi da un assedio, al contrario delle cinte più antiche, in quanto furono concepite come deterrente contro ormai improbabili mire espansionistiche della Firenza del Granducato. L?unica occasione in cui le mura furono messe alla prova fu durante la disastrosa alluvione del Serchio del 18 novembre 1812, quando furono sprangate le porte e con l'ausilio di materassi e pagliericci fu garantita una relativa tenuta all'acqua del centro di Lucca.
La stessa Elisa Bonaparte per entrare in città fu fatta issare con una sorta di bilancere per non aprire i battenti sprangati alla furia delle acque.
La cinta muraria è stata trasformata nel corso dell'Ottocento in piacevole passaggiata pedonale, e rappresenta, assieme ai baluardi e ai prati antistanti alle mura, il principale parco cittadino destinato durante la bella stagione a palcoscenico naturale per spettacoli e manifestazioni. (Wikipedia)

Anfiteatro romano
Di forma ellittica, fu edificato fuori le mura nel I o II secolo d.C. L’attuale piazza, singolare ed unica nel suo genere, fu realizzata dall’architetto Nottolini.

Luoghi di culto
Lucca è nominata come la “città delle cento chiese” per il grande numero di edifici di culto risalenti a varie epoche differenti disseminati all’interno del centro storico. Tra le chiese più importanti, il Duomo di S. Martino, la Chiesa di S. Michele, la Basilica di S. Frediano, la Chiesa di S. Paolino.  La città può vantare due Sante: Santa Zita e Santa Gemma Galgani. A settembre si svolge l’evento religioso più atteso dell’anno la Luminara di Santa Croce, la suggestiva processione del Volto Santo nel centro storico della città.

Ilaria del Carretto
Ilaria del Carretto era savonese, apparteneva al casato dei Marchesi di Savona. Il padre fu Carlo I del Carretto di Zuccarello, in provincia di Savona. Ilaria visse 26 anni, tra il 1379 e il 1405, quando morì di parto dando alla luce la seconda figlia, Ilaria Minor. Ilaria nel 1403 aveva sposato paolo guinigi (ne era la seconda moglie), signore di Lucca, cui aveva dato subito un figlio maschio, Ladislao. Fu Paolo Guinigi a commissionare il famoso sarcofago allo scultore senese Jacopo della Quercia. Il monumento fu realizzato in due anni, tra il 1406 e il 1408.
Ilaria è ritratta in posizione dormiente, con le braccia incrociate sul petto, con il suo cagnolino che la sorveglia preoccupato del perdurare del sonno. I capelli son raccolti nella moda dell'epoca mediante una fascia imbottita. La testa poggia su due cuscini quadrati, più grande il primo, più piccolo il secondo. La giovane donna non è morta: dorme il sonno dell'innocenza e della purezza. L'impatto per chi la ammiri a sei secoli di distanza è immutato: ti strega. Non ha un'espressione ieratica ma incredibilmente naturale. Ti aspetti che respiri, che il petto si muova. Ti aspetti che si svegli da un momento all'altro. Il giovane corpo si intravede sotto le pieghe della lunga veste che la ricopre interamente come usavano le donne dell'epoca. Lo scultore si è superato nel fornire verità a una scena interamente intagliata nel marmo. Il sarcofago marmoreo di Ilaria del Carretto è conservato nella cattedrale di San Martino a Lucca. E' meta di un'interrotta folla di ammiratori.

Musei
Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Museo Nazionale di Villa Guinigi, Museo Nazionale del Fumetto e dell’Immagine, Complesso Museale e Archeologico della Cattedrale di Lucca, Museo dell’Antica Zecca di Lucca, Must - Museo della Città, Museo Casa Natale di Giacomo Puccini, Fondazione Centro Studi sull’arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti,Museo Lu.C.C.A. - Lucca Center of Contemporary Art.

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